| parmanand gri |
Inviata - 16/08/2006 : 08:28:02
condivido ciò che ha detto Franco: se tutti riscoprissimo in noi stessi un qualcosa di comune , non faremmo certo violenze o non approffiteremmo degli altri. Pare che gran parte della società di oggi viva solo perchè approfitta degli atri. Il concetto di lavoro non è servizio sociale ma interesse personale che usa degli altri.
Io però non disturberei Dio per qelle scelleratezze di cui parli, mi pare che una normale educazione con genitori normali già porti ad evitare simili bestialità. Quindi ...... esistono uomini e donne che non sono tali , neppure sono bestie, sono reali errori divini ,errori di concezione.Sta scritto negli antichi testi Vedici che il divino sulla terra si pone in due forme: una bella e buona, postiva aperta alla vita e una opposta .Ciò per spiegare che esistono situazionianormali che fano parte di un più vasto disegno di vita .
Che esista del buono in tutto e tutti sono concorde, ma che si debba essere tolerranti con chi si comporta peggio delle bestie su questo non sono concorde.Ad esempio :esistono tante montagne con pascoli e con pietre da spaccare , stai certo che ciò basterebbe a tramuare in agnello il peggiore di delinquenti, senza bisogno di uccidere .
Invece sulla più vasta realtà del comportameto sociale poco impostato ancora oggi sul reale bene umano e piè sull'interesse personale , qui sono favorevole a riconosere che l'aiutare a riscoprire in se stessi una realtà comune, il mio io che è eguale a tuo, che non esiste una sostanzaile differenza tra me e te , possa aiutare molto se non addirittura essere decisivo per condurre più rapidamente questo cammino di reale progresso umano;ad una pace reale per una vera società da paradiso. Qui le religioni hanno fatto del loro meglio, ora forse è giunto il momento di aiutarsi anche con le vie interiori, perchè questa riscoperta deve essere molto certa , chiara, evidente , non basta più la semplice <fede.Anche un pò di conoscenza credo che aiuterebbe : ad esempio: Tutto ciò che vediamo_: dai monti ai ciei azzurri è fatto da una grande Luce che è come una coscienza o una mente . Tutto ciò che esiste è una unica realtà che è vita. Se uno riflette un pò.......
Ciao Federico
Federico (parmanand gri) |
| Franco_An |
Inviata - 28/04/2006 : 11:22:57
Citazione:
Originariamente inviato da albygrotta
LA DOMANDA NON E' PROVOCATORIA MA A COSA PENSATE POSSA SERVIRE IL KRYYA YOGA, IL CRISTIANESIMO , IL BUDDISMO ECC., SE FOSTE NATI IN AFRICA O IN BRASILE O IN ASIA, COSTRETTI A LAVORARE O A PROSTITUIRVI FIN DA BAMBINI SENZA NESSUNO CHE VE NE RENDESSE RAGIONE( TANTOMENO UN FORUM)? NON PENSATE SIA SOLO TUTTO UN GRANDE BLUFF PER ESORCIZZARE LA PAURA CHE OGNUNO SI PORTA DENTRO E CHE VIVENDO SITUAZIONI PIU' DURE DELLE NOSTRE NON SI HA MODO DI VEDERE PERCHE' TROPPO IMMERSI NEI DISAGI REALI?
SONO RIFLESSIONI NATE DOPO AVER RILETTO SE QUESTO E UN UOMO VARIE VOLTE.
Salve Albygrotta, al posto di pensarla in questo modo dovresti chiederti in prima persona: "Cosa faccio io per migliorare questa situazione?". E' facile dare la colpa a Dio, o negare la sua esistenza, quando le cose non vanno bene, scrollandosi di dosso le responsabilità (piccole o grandi) di quel che succede.
Vedi, tutte queste mostruosità che esistono nel mondo (pedofilia, guerre, ecc) sono il frutto delle azioni dell'uomo involuto e del suo libero arbitrio; tutti siamo contro la pedofilia, ma tutti sappiamo che esiste un fiorente mercato di turismo sessuale nei paesi poveri; tutti siamo contro la guerra, ma tutti sappiamo che finchè ci saranno persone, o nazioni, che basano la loro felicità sul profitto economico e sull'egoismo, ci saranno sempre guerre e scontri; tutti siamo contro lo sfruttamento minorile, ma tutti andiamo a comprare le scarpe della famoza marca ***** prodotte nei paesi poveri da bambini che fanno giornate lavorative disumane e vengono pagati una miseria, ecc ecc ecc.
Tutto nasce dall'illusione della separazione e dall'attaccamento: io, tu, il mio e il tuo, il mio piacere, le mie cose, il mio benessere, il mio interesse.
Anche il più efferato e perverso dei criminali, nella sua mente distorta e malata, cerca la gioia e la soddisfazione, in maniere aberranti.
Il Kriya Yoga (o qualsiasi altro percorso spirituale sincero ed elevato), con la sua azione purificatrice, illuminante e stabilizzante a livello mentale ed emozionale, porta all'uomo un'evoluzione su tutti i livelli, sui propri valori, su uno stile di vita etico e rispettoso, si concepisce il mondo, e le persone, non più come esseri a se stanti ma come parte di un tutto, ci si identifica nel dolore e nella gioia del prossimo (dalle più piccole cose alle più grandi), si gioisce della gioia degli altri, si soffre della sofferenza altrui, quando molte persone invece augurano il male a chi gli ha fatto qualche sgarbo, e sono invidiose della contentezza o fortuna di altri.
Nessuno vorrebbe essere vittima di un sopruso o di una violenza, e se la persona sente intimamente una comunione con gli altri, come potrebbe essere capace di fare del male?
In definitiva, se tutti quanti pensassero più a fare di loro delle persone migliori, attraverso meditazioni, attività spirituali e di servizio a chi ne ha bisogno, nel mondo non accadrebbero tutte queste cose terribili, le nazioni coopererebbero per aiutare gli stati poveri pur continuando a vivere dignitosamente, negli uffici non ci sarebbero mobbing e sgarbi, non ci sarebbero pedofili che infliggono terribili esperienze nei bambini, perchè loro stessi (tutti quanti) non vorrebbero essere trattati in quel modo, e vorrebbero essere aiutati qualora si trovassero in una situazione spiacevole.
A questo serve il Kriya Yoga (ed ogni altra disciplina spirituale sincera ed elevata), ad elevare l'umanità intera verso una maggiore consapevolezza, che si rifletterà in ogni aspetto della vita di ogni individuo e quindi di conseguenza sulle nazioni e sul mondo intero.
Saluti
Franco
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