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Kali
Messaggi 214 |
Spedito - 02/12/2007 : 13:32:23
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Premetto che non ho visto la puntata di Benigni andata in onda su raiuno, ma ho seguito l'ondata di successo del giorno dopo con spezzoni del suo entusiasmante spettacolo. Quello che mi ha lasciato basito però, sono state le sue affermazioni molto forti e dirette su alcuni argomenti delicati. Il comico ha puntato il dito nei confronti di tutte quelle religioni che predicano l'allontanamento dei sensi per la gloria e l'avanzamento spirituale. Religioni a parte la stessa Baghavad Gita porta avanti un messaggio di questo tipo così come la via di uno yogi si basa su questi principi guida(e non solo ovviamente). Non mi dilungo troppo, vorrei sapre che impressioni vi siete fatti, grazie. |
Modificato da - Kali on 03/12/2007 13:15:26 |
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mikifoster
Canada
Messaggi 104 |
Spedito - 02/12/2007 : 20:42:10
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Benigni è un comico. Forse c'entra poco, ma una volta un monaco mi raccontò questa storia:
In una scuola un ragazzo scrisse su una lavagna una frase di Nietsche:
"Dio è morto" - firmato: Nietsche
Il giorno dopo, sulla stessa lavagna e sotto la frase appena citata, qualcuno scrisse:
"Nietsche è morto" - firmato: Dio
Scherzi a parte, non credo che le opinioni di persone comuni debbano influenzarci più di tanto. Benigni è simpaticissimo, e questo ovviamente non toglie che possa dire stupidaggini come chiunque altro. Se contiamo anche che lo fa di mestiere....
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Modificato da - mikifoster on 02/12/2007 20:48:06 |
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Kali
Messaggi 214 |
Spedito - 03/12/2007 : 12:23:00
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Benigni è un comico che non solo lancia provocazioni (vedi la politica), ma solleva anche dibattiti sul significato della vita umana. Quando dice "siamo fatti di nervi"...dobbiamo vivere di questi per sapere che cosa proviamo veramente e per affermare e afferrare in un certo senso la vita, non gli do tutti i torti, anzi! Se legato invece ad un discorso spirituale (più che religioso come dice Benigni) allora il discorso può essere diverso e male interpretato. Certo è che, in un periodo in cui la "battaglia" interiore non raccoglie i suoi frutti sentirsi dire queste cose è come risvegliare quella parte di me che ho solo assopito e che rimane sempre vigile e piena di quel desiderio che la Baghavad Gita vorrebbe estirpato alla radice. Ma come si fa mi chiedo io? si si la meditazione la so la risposta (etc etc). Ad ogni modo, Benigni a parte, è difficilissimo avanzare ma è un attimo tornare indietro al punto di partenza come lo sono io.
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Mukunda
Messaggi 1006 |
Spedito - 03/12/2007 : 15:41:21
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Fin dalla nascita l'uomo combatte per la propria sopravvivenza. All'inizio l'uomo fa di tutto per poter crescere in fretta attingendo più informazioni possibili, si sforza di parlare, muoversi, camminare e nutrirsi. Poi si sforza di imparare dalla scuola, questa battaglia di conoscienza dura da 13 a 18 anni (se tutto fila liscio). Dopo inizia la ricerca (in alcuni casi interminabile) di un lavoro... se lo trova passa quasi tutta la sua vita a soffrire nel tentativo di portare a casa un misero stipendio per potere alimentarsi... Nel frattempo arrivano: la moglie i figli la suocera e chi più ne ha più ne metta. L'uomo impiega tutte le sue 24 ore per alimentarte i suoi desideri terreni. Per finire arriva la vecchiaia... la più grande sofferenza... le malattie degenerative associate alla riduzione di energia psicofisica rendono luomo esausto per una vita di enormi sacrifici.
Cara Kali, l'uomo soffre tutta la vita per niente ! Alla fine muore e non ha risolto l'unico motivo per cui è venuto in terra.
Non lamentarti, dovresti essere felice per essere arrivata a concepire ciò che molti non concepiscono in tutta la loro vita. Chi si affida a Dio e ad un vero Guru e fà di tutto (umilmente) per trovere il proprio Se, riuscira nell'impresa !
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Modificato da - Mukunda on 03/12/2007 15:43:19 |
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Kali
Messaggi 214 |
Spedito - 04/12/2007 : 14:02:49
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Il mio nick è una piccolissima dedica a ciò che Paramahansa amava più di ogni cosa, la Madre divina. Però, sono un maschietto. Dicevo che arrivati ad un certo punto di elevatura spirituale (non vuol dire niente), spesso si attraversano fasi di stallo o blocco (e fin qui ba bene lo possiamo accettare), ma quando invece si torna indietro fino a ripartire completamente da capo, si è toccati il fondo e ritornare dove ci si era arenati è quasi impossibile. Questo perchè, gli errori che avevi pensato di corregggere definitivamene tornano in tutta la loro essenza e più forti di prima. Fare tutto il possibile per trovare il proprio se, è la risposta al quesito, vero! però sappiamo che quel fare "tutto" non è mai abbastanza e la cosa più sconfortante è che ci si rende conto che basterebbe assaporare un frutto del proprio lavoro per tornare rivitalizzati e pieni di entusiasmo. Quando questa raccolta viene a mancare, allora il bilancio spirituale tende ad essere piuttosto disastroso. Lo so che, non ci si deve aspettare nessun risultato perchè il risultato stimola ciò che l'ego vuole assaggiare per portarsi avanti. Un cane che si morde la coda, insomma. Sfido chiunque a non aver pensato in questo modo, Paramahansa nella sua vita aveva continue risposte e conferme sia dal suo guru che dalla stessa Madre divina. Ne soffriva umanamente quando pensava di non essere ascoltato. Ma questa è un'altra storia... |
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Mukunda
Messaggi 1006 |
Spedito - 04/12/2007 : 20:02:59
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Se Dio non risponde come vorresti ci sarà un motivo. Evidentemente non hai ancora gettato alcuni desideri nel fuoco della purificazione. Fin quando non saremo totalmente dediti a Dio egli non si rivelerà.
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Franco_An
Messaggi 506 |
Spedito - 06/12/2007 : 09:39:24
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Citazione: Originariamente inviato da Mukunda
Dopo inizia la ricerca (in alcuni casi interminabile) di un lavoro... se lo trova passa quasi tutta la sua vita a soffrire nel tentativo di portare a casa un misero stipendio per potere alimentarsi... Nel frattempo arrivano: la moglie i figli la suocera e chi più ne ha più ne metta. L'uomo impiega tutte le sue 24 ore per alimentarte i suoi desideri terreni. Per finire arriva la vecchiaia... la più grande sofferenza... le malattie degenerative associate alla riduzione di energia psicofisica rendono luomo esausto per una vita di enormi sacrifici.
Caro Mukunda, la famiglia non è un girone infernale come tu lo descrivi :) Se non ci fosse la famiglia non ci sarebbe l'umanità e di conseguenza l'opportunità di venire al mondo e di evolversi.
Ti ricordo che anche il Paramguru di Yogananda, Sri Lahiri Mahasaya, era sposato e con diversi figli, e fu un capo famiglia modello per tutta la sua vita, non di meno è stato uno dei Guru più illuminati della storia, tanto che fu scelto direttamente da Babaji per riportare il Kriya Yoga in questa era.
Il discorso che tu fai può essere valido per una certa fetta di popolazione, che vive secondo schemi precostituiti e persegue cose effimere come la fama, la ricchezza, la posizione sociale, ecc.
Ma se una persona spiritualmente evoluta (non dico illuminata) ha la capacità di attirare a sé un partner con altrettante aspirazioni spirituali, sarà possibile per questi avere una stupenda famiglia fondata su sani principi, che alleverà bambini e bambine pronte per una nuova concezione del mondo e non schiavi del consumismo e dei messaggi distorti dei media.
Tutto questo non solo è possibile, ma anche auspicabile, per il bene dell'umanità.
Hai mai letto "Il matrimonio spirituale" di Brother Anandamoy? (della SRF). Te lo consiglio.
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Mukunda
Messaggi 1006 |
Spedito - 06/12/2007 : 22:51:14
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Lei non smette mai di criticare ciò che io scrivo.... Quella frase che lei contesta era riferita in modo generico, fermo restando che chi ha una famiglia vive e fa parte integrante di questo mondo fenomenico con pregi e difetti. |
Modificato da - Mukunda on 06/12/2007 22:53:22 |
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Giita
Messaggi 17 |
Spedito - 09/01/2008 : 19:22:35
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sono nuova del forum e a volte mi capita di assistere a zuffe più o meno garbate nn è molto edificante le permalosità ma che distacco si vuole raggiungere litigando anche x email di sito spirituale? |
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valdayas
Messaggi 64656 |
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