Mercurio Termassimo
Messaggi 22 |
Spedito - 22/08/2008 : 05:39:18
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Citazione: Originariamente inviato da rob3b7
Ho da qualche giorno iniziato a meditare almeno mezz'ora al giorno mescolando un pò i suggerimenti che si trovano nella rete. Vorrei qualche consiglio sugli esercizi di meditazione da poter praticare, in modo da sfruttare al meglio l'occasione di stare con se stessi. Vorrei inoltre chiedervi quali sono i benefici che la tecnica vi ha portato e dopo quanto tempo li avete ottenuti.
Grazie mille
L'umanità è all'eterna ricerca di quel "qualcos'altro" che essa spera le possa dare la felicità, completa e senza fine. Per ciascuna di quelle anime che hanno cercato e trovato Dio, la ricerca è finita: Egli è quel Qualcos'Altro.
Per potere entrare in comunione con Dio, oltre ad essere fedeli e credenti, basta sapersi concentrare, entrare in meditazione, ed ecco che il regno di Dio è in voi.
La meditazione è quella particolare forma di concentrazione in cui l'attenzione è stata liberata, mediante scientifiche tecniche, dall'irrequietezza dello stato cosciente del corpo e viene focalizzata stabilmente su Dio. Meditazione è il fluire concentrato dell'attenzione e della coscienza verso la comunione e l'unità con Dio.
La meditazione è la più alta forma di attività.
La coscienza dell'anima, che è intuitiva ed onniscente, la mente supercosciente è perciò l'onniscente potere dell'anima; l'estasi spirituale, lo stato di unione con Dio è sperimentato come fine ultimo della meditazione.
Uno che è padrone di se stesso, della mente, delle emozioni, dei sensi, delle passioni, le sue azioni, non offuscate da motivi egoistici, sono in armonia con Dio, ed egli conosce se stesso come una cosa sola con Dio, non nell'immaginazione, ma nella esperienza reale della Divina Onnipresenza.
Durante la meditazione profonda, l’occhio singolo o spirituale diviene visibile come una splendente stella circondata da una sfera di luce azzurra che, a sua volta, è circondata da un alone brillante di luce dorata. Quest'occhio onniscente è nominato variamente nelle Scritture come terzo occhio, stella d'Oriente, occhio interiore, colomba che discende dal cielo, occhio dell'intuito. " Se perciò il mio occhio è singolo, tutto il tuo corpo sarà illuminato. L'anima deve risalire a Dio , il segreto della felicità è la consapevolezza della presenza di Dio,; realizzazione del Sè è conoscere il Sè come l'anima , e conoscere che l'anima è tutt'uno con Dio.
Poichè satana creò l'ignoranza, che è stata la causa della sofferenza, la meditazione solleva la nebbia dell'ignoranza ,fino a quando non si riesce attraverso le varie reincarnazioni, a raggiungere la perfezione dello spirito.
La dottrina della reincarnazione dà l’unica spiegazione plausibile delle apparenti ingiustizie nelle ineguaglianze fra gli uomini, che sono, tutti, amati figli di Dio. L’anima , supremamente è sempre perfetta, è costretta dalla legge dell’evoluzione a incarnarsi ripetutamente in vite progressivamente più elevate, evoluzione che viene ritardata da azioni e desideri cattivi, e accelerata dagli sforzi spirituali, finchè non siano raggiunte la realizzazione del Sé e l’unione con Dio. Essendo allora passata oltre l’illusione del Signore, l’anima è liberata per sempre. I loro pensieri immersi nello Spirito, le loro anime unite, allo Spirito, tutta la loro fedeltà e devozione date allo Spirito,i loro esseri purificati
Dalla venefica illusione mediante l’antidoto della saggezza, tali uomini raggiungono lo stato del non ritorno. Nella Bibbia sta scritto : “ Chi vince Io lo farò colonna nel Tempio del mio Dio e non andrà mai più fuori. Un’anima che torna sulla terra dopo avere conseguito la liberazione, si incarna per propria, libera volontà come Maestro per aiutare a promuovere la liberazione degli altri: Tali ritorni volontari sono chiamati “ reversione verso la via terrena .”
I grandi Maestri posseggono una consapevolezza divina che permea tutto il corpo, la loro percezione intuitiva, dei pensieri cattivi di un discepolo, può essere sentita fisicamente, così le intuizioni armoniche felici sono talvolta accompagnate da una piacevole sensazione .
La meditazione è la vera pratica della religione; consiste nello stare immobili nella meditazione e parlare a Dio. Ma voi non raggiungete questo punto d’intensità, non vi concentrate abbastanza, e per questa ragione rimanete nell’illusione. Per fare imparare qual è il valore di una lunga ed intensa concentrazione su Dio, necessita una meditazione di tutto un giorno da tenersi immediatamente prima Natale ogni anno. All’inizio i devoti sentono solo quanto sia lunga, ma andando più nel profondo, dimenticano il tempo .
Stare seduti in un luogo di culto per almeno un’ora senza muoversi, e senza distrarsi, è difficile ,qualcosa distrae la vostra mente,; essere nella coscienza di Dio è completamente diverso, ciò avviene quando si sta seduti immobili e dite “ Una per una io chiudo le porte dei sensi, perché il profumo della rosa o il canto dell’usignolo non distraggono il mio amore in Te. “ Continuando a dirlo con concentrazione e devozione sempre più profonde, dopo un po’ di tempo vedrete che avete dimenticato ogni distrazione, apparirà una luce al vostro sguardo interiore, o vi appariranno dei santi, o sarete immersi in una profonda pace e in una gioia infinita.
Qualsiasi attività spirituale è utile perché tiene vivo il pensiero di Dio, ma ciò che, in ultima analisi, è necessario, è questa intensità dello sforzo che fate per conoscerLo.
La meditazione fornisce la prova dell’esistenza di Dio; intensità, devozione e costanza sono necessarie.
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