Il Cavallo Bianco
Messaggi 192 |
Spedito - 14/11/2008 : 03:16:56
|
Dichiarazione universale dei diritti degli animali
Rivista da una prospettiva spirituale dall’Associazione “Comunità Cristica – Il Cavallo Bianco onlus”
Preambolo - Considerato che ogni animale ha dei diritti e che questi diritti sono le fondamenta della libertà, della giustizia e della pace nel mondo; - Considerato che il non riconoscimento ed il disprezzo di questi diritti hanno portato e continuano a portare l'uomo a commettere dei crimini contro la natura, contro gli animali e, in definitiva, contro il soffio vitale che lo mantiene in vita; - Considerato che il riconoscimento da parte della specie umana del diritto all'esistenza delle altre specie animali costituisce il fondamento del rispetto di ogni forma di vita sul pianeta Terra e della armonia del Tutto, condizione di base per l’evoluzione spirituale dell’uomo e di ogni forma di vita e del pianeta stesso; - Considerata la distruttività già manifestata e il potenziale distruttivo non ancora espresso dall’uomo che mette a rischio la possibilità di vita sulla Terra; - Considerato che il rispetto degli animali da parte dell'uomo è legato al rispetto degli uomini tra loro e che gli animali sono il nostro secondo prossimo; - Considerato che l'educazione deve insegnare sin dall'infanzia a osservare, comprendere, rispettare e amare ogni forma di vita e, dunque, anche gli animali; - Considerata l’epoca di svolta che stiamo attraversando e la necessità di un salto vibrazionale che l’umanità e il pianeta stanno affrontando per giungere ad un’epoca di pace e di risveglio spirituale,
si dichiara quanto segue Articolo 1 a) Tutti gli animali nascono uguali davanti alla vita e hanno gli stessi diritti all'esistenza. b) Gli animali con un grado di evoluzione maggiore hanno un’anima parziale, quelli su un gradino evolutivo inferiore hanno un’anima collettiva. c) Gli animali sono esseri in evoluzione similmente all’uomo; l’uomo gli ha preceduti di un po’. Ogni forma di vita giungerà alla massima evoluzione e diverrà un essere puro di sostanza divina solo quando saprà amare ogni forma di vita. Articolo 2 a) Ogni animale ha diritto al rispetto, all’amore e alla comprensione. b) L'uomo, non può attribuirsi il diritto di sterminare gli altri animali o di sfruttarli violando questo diritto. Egli ha il dovere di mettere le sue conoscenze al servizio degli animali. c) Ogni animale ha diritto alla considerazione, alle cure e alla protezione dell'uomo. Articolo 3 a) Nessun animale dovrà essere sottoposto a maltrattamenti e ad atti crudeli. b) Se la soppressione di un animale è estremamente necessaria, deve essere istantanea, apportando al minimo dolore e angoscia. E’ opportuno inviare pensieri di pace, ristoro e di buon proseguimento evolutivo che accompagnino l’anima dell’animale nell’aldilà. Articolo 4 a) Ogni animale che appartiene ad una specie selvaggia ha il diritto a vivere libero nel suo ambiente naturale terrestre, aereo o acquatico e ha il diritto di riprodursi. b) Gli spostamenti di un gran numero di animali sono ammessi solo in casi di comprovata necessità e se è a rischio la sopravvivenza della specie. c) Ogni privazione di libertà, anche se a fini educativi, è contraria a questo diritto. Articolo 5 a) Ogni animale appartenente ad una specie che vive abitualmente nell'ambiente dell'uomo ha il diritto di vivere e di crescere secondo il ritmo e nelle condizioni di vita e di libertà che sono proprie della sua specie. b) Ogni modifica di questo ritmo e di queste condizioni imposta dall'uomo a fini mercantili è contraria a questo diritto. Articolo 6 a) Ogni animale che l'uomo ha scelto per compagno ha diritto ad una durata della vita conforme alla sua naturale longevità. b) L'abbandono di un animale è un atto crudele e degradante. Articolo 7 Ogni animale che lavora ha diritto a ragionevoli limitazioni di durata e intensità di lavoro, ad un'alimentazione adeguata e al riposo. Articolo 8 a) La sperimentazione animale è incompatibile con i diritti dell'animale sia che si tratti di una sperimentazione medica, scientifica, commerciale. Articolo 9 a) L'animale non può essere allevato né ucciso per l'alimentazione umana o di altri animali; b) Il cibo più adatto per l’uomo viene dalla Madre–Terra. “Ecco, Io vi dò ogni erba che produce seme e che è su tutta la terra e ogni albero in cui è il frutto, che produce seme: saranno il vostro cibo. A tutte le bestie selvatiche, a tutti gli uccelli del cielo e a tutti gli esseri che strisciano sulla terra e nei quali è l’alito di vita, Io dò in cibo ogni erba verde.” Genesi 1, 29-31 Articolo 10 a) Nessun animale deve essere usato per il divertimento dell'uomo. b) Le esibizioni di animali e gli spettacoli che utilizzano degli animali sono incompatibili con la dignità dell'animale. Articolo 11 Ogni atto che comporti l'uccisione di un animale senza necessità è un biocidio, cioè un delitto contro la vita. Articolo 12 a) Ogni atto che comporti l'uccisione di un numero di animali selvaggi è un genocidio, cioè un delitto contro la specie. b) L'inquinamento e la distruzione dell'ambiente naturale portano al genocidio. Articolo 13 a) L'animale morto deve essere trattato con rispetto. b) Le scene di violenza di cui animali sono vittime devono essere proibite al cinema e alla televisione, a meno che non abbiano come fine di mostrare un attentato ai diritti dell'animale. Articolo 14 a) Le associazioni di protezione e di salvaguardia degli animali devono essere rappresentate a livello governativo. b) I diritti dell'animale devono essere difesi dalla legge come i diritti dell'uomo. Gli Stati devono promulgare leggi che definiscano le diverse violazioni dei diritti degli animali e le relative sanzioni. c) Le violazioni comprendono: violenza, oltraggio e brutalità fisiche o psichiche, abbandono o negligenza, maltrattamenti, sfruttamento, mancanza di soccorso e di cure. d) L’assassinio di un animale dovrà essere equiparato all’omicidio. Gli Stati dovranno istituire organismi di vigilanza, di controllo e repressione delle violazioni dei diritti degli animali .
Il Cavallo Bianco |
|
starkeeper
Italy
Messaggi 451 |
Spedito - 14/11/2008 : 11:54:14
|
Bellissimo. Mi ritrovo perfettamente d'accordo. E' già da diversi anni che ho la benedizione di essere vegetariano e spero che presto tutti gli altri fratelli umani si accingano a compiere questa scelta che oltre ad essere un atto di amore e rispetto per gli animali è anche molto salutare (e consigliata da quasi tutti i grandi Maestri come Yogananda, Sai Baba ecc..). Tra le altre cose, seppure faccio biologia all'università, personalmente non farò mai esperimenti sugli animali ed infatti mi sto indirizzando sui batteri e sulle piante. Seppure queste sperimentazioni portano a notevoli migliorie della medicina e quindi possono salvare molto vite umane, mi spiacerebbe molto per gli animali sacrificati. |
|
|
Mareless
Italy
Messaggi 10 |
Spedito - 09/01/2009 : 20:33:18
|
Quella dichiarazione esiste e c'è.. il problema è che come a volte per i diritti umani, non viene rispettata.
Non mi spiego come atti di crudele barbaria possano ancora essere vissuti ai nostri giorni.
Credo che ogni legge o tutela sia solamente un pezzo di carta senza valore.
Non è solo la vivisezione. Sono gli ammutinamenti di cani o gatti spellati ancora vivi con amputazione a coscienza delle zampe per prendere il poco della pelliccia che hanno e lasciati a morire dissanguati inermi.. sono quegli occhi che ho visto troppe volte in situazioni disgustanti che mi contorciono alla reale espressione della "ferocia umana".
E' questa mi chiedo la nostra evoluzione? E' a questo che sono serviti anni e anni di sperimentazione, di progressi umani?
La barbaria le atrocità che ogni giorno come Guardia Eco-Zoofila vedo e tento di annullare, semplicemente si infrangono in mille pezzi di cuore dispersi nel mio universo di dolore.
Vedere quegli occhi, così limpidi e puri, fiduciosi.. si. Perchè loro non possono guardare ma hanno un Anima molto più sveglia di molti di noi.
Allora.. è solo allora che posso pensare che la fede di Dio possa salvarli.
Un onore a te che per primo, hai reso un post a me così caro.
Spero solo che nel mondo, un solo essere incarnato, si possa preoccupare che in questo mondo materiale di leggi, esiste anche questa dichiarazione. |
|
|