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Il Cavallo Bianco
Messaggi 192 |
 Spedito - 30/03/2009 : 22:45:34
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Gli apostoli erano vegetariani
per sapere che cosa ha insegnato Gesù sul tema dell'amore per gli animali e riguardo ad un'alimentazione senza carne è utile conoscere come si sono comportati i suoi apostoli e discepoli. Antichi testi, che per ovvi motivi non sono stati inseriti nei canoni della Bibbia, riportano quanto segue:
Pietro
«Io vivo di pane e olive, ai quali aggiungo solo di rado una verdura.»
Omelie Clementine, XII,6; rec. VII, 6
Paolo
«Gesù mi ha comandato di non mangiare carne e di non bere vino, ma di consumare solo pane, acqua e frutti, per essere puro quando Egli vuole parlare con me.»
Toledoth Jeschu, Ed.Krauss,
Berlino 1902, p. 113, Parole di Paolo
Matteo
«Matteo viveva di semi, frutti degli alberi e verdura, senza carne.»
Clemente Alessandrino
Pedagogo II,1-16
Giovanni
«Giovanni non ha mai assaggiato carne.»
Storico della Chiesa Hegesipp secondo Eusebio
Storia della Chiesa II, 2-3
Giacobbe
«Giacobbe, fratello del Signore, viveva di semi e piante e non toccava né carne, né vino.» Epistulae ad Faustum XXII,3
Esistono indicazioni provenienti anche da altri scritti antichi riguardo ad altri apostoli e discepoli che seguivano un'alimentazione vegetariana o vegana.
Anche i Padri della Chiesa ammonirono a non consumare la carne
I padri della Chiesa o gli scribi ecclesiastici conoscevano ancora le fonti degli scritti originari e li citavano. Molti di loro, a quei tempi, vissero nutrendosi in modo vegetariano/vegano e rinunciando alle bevande alcoliche oppu-re consigliarono di farlo. Da ciò si possono trarre informazioni su come si alimentavano i primi cristiani.
Giovanni Crisostomo riguardo ad un gruppo di cristiani che viveva in modo esemplare:
(354-407)
«Da loro non viene versato alcun rivolo di sangue; non viene macellata e fatta a pezzi la carne … Da loro non si sente l'odore terribile dei pasti a base di carne …; non si sentono rumori e baccano. Essi si cibano solo del pane che guadagnano con il loro lavoro e di acqua che viene offerta loro da una fonte pura. Se desiderano un pasto abbondante, le loro leccornie sono costituite da frutti e nel mangiarli provano un piacere più grande che ad essere seduti ad una tavola regale.»
Omelie, 69
Clemente Alessandrino
«Infatti, all'interno di una semplicità parsimoniosa non esiste forse una molteplicità di alimenti sani: verdura, radici, olive, erbe, latte, formaggio, frutta e ogni tipo di alimenti essiccati? Come alimenti vanno preferiti quelli che possono essere consumati direttamente, senza dover usare il fuoco, poiché sono sempre pronti e sono i più semplici. Per questo l'apostolo Matteo viveva di semi, frutti con la buccia dura e verdura, niente carne. E Giovanni, che esercitava la parsimonia nel grado più assoluto, mangiava germogli di foglie e miele selvatico. Credo comunque che i sacrifici cruenti siano stati inventati solo dalle persone che cercavano un pretesto per mangiare carne, cosa che avrebbero potuto fare anche senza questi obbrobri davanti a Dio.»
Clemente Alessandrino, Pedagogo II
Quinto Settimio Tertulliano
ca. 160-221
«Tertulliano si impegnò più volte per difendere i cristiani quando venivano incolpati di compiere sacrifici umani. "Come posso definire il fatto che crediate che noi siamo avidi di sangue umano, se sapete che consideriamo un obbrobrio già il sangue degli animali.»
Apol. Cap. 9; cit. da Robert Springer, p. 292
Gregorio di Nazianzo Padre della Chiesa (Cappadocia)
«Il seme di un buon padre di casa è però il buon grano con il quale fa il pane … L'ingordigia di pietanze a base di carne è un'ingiustizia abominevole e io desidero che aspiriate soprattutto alle cose che sono un nutrimento eterno per la vostra anima.»
Robert Springer, Enkarpa 1884
Girolamo
«E' meglio che non mangi carne e non bevi vino. Infatti, il consumo di vino è ini-ziato con il mangiare carne, dopo il diluvio universale.»
«I cibi puri sono cibi preparati senza spargere sangue.»
«Il consumo di carne, il bere vino e l'abbuffarsi sono il vivaio della cupidigia.»
Girolamo, Adversus Jovinanum I,30
Agostino Aurelio
354-430, Padre della Chiesa e grande dottore di lingua latina della Chiesa dell'antichità, visse cibandosi solamente di alimenti vegetali. Attribuiva al mangiare carne le passioni rovinose degli uomini. In una delle sue opere riporta una citazione di Paolo (Rom. 14,21) secondo la quale egli consiglia di non mangiare carne e di non bere vino.
De vera Religione II,161,168
Basilio il Grande
«Il corpo appesantito con cibi a base di carne viene afflitto da malattie; un modo di vivere parco lo rende più sano e più forte e strappa le radici del male. Le esalazioni dei cibi a base di carne adombrano la luce dello Spirito. Si può difficilmente amare la virtù quando si gioisce di piatti e banchetti a base di carne.»
Basilio il Grande, Enkarpa, 1884
Omelie Clementine
«La carne è un alimento contro natura che appartiene ad un mondo passato.» Omelie Clementine III,45
«Nel paradiso terrestre non c’era vino, non si sacrificavano animali, non si mangiava carne.»
«Fino a che si vive in modo parco, la felicità della casa si moltiplicherà; gli animali saranno al sicuro; non si spargerà alcuna goccia di sangue; non si ucciderà alcun animale. Il coltello dei cuochi sarà inutile; la tavola sarà apparecchiata con frutti donati dalla natura e ci si appagherà di essi.»
Dalle epistole di Basilio il Grande
(329 -379)
cit. da Carl Anders Skriver,
Le origini dimenticate della creazione e del cristianesimo, p. 123
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Franco_An
Messaggi 506 |
Spedito - 31/03/2009 : 08:47:38
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Vangelo di Luca (cap.7)
Gesù appare agli apostoli
[36]Mentre essi parlavano di queste cose, Gesù in persona apparve in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!». [37]Stupiti e spaventati credevano di vedere un fantasma. [38]Ma egli disse: «Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore? [39]Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa come vedete che io ho». [40]Dicendo questo, mostrò loro le mani e i piedi. [41]Ma poiché per la grande gioia ancora non credevano ed erano stupefatti, disse: «Avete qui qualche cosa da mangiare?». [42]Gli offrirono una porzione di pesce arrostito; [43]egli lo prese e lo mangiò davanti a loro.
http://www.guruji.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=767 |
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Il Cavallo Bianco
Messaggi 192 |
Spedito - 31/03/2009 : 11:39:23
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Cara Franco tu pensi che un puro Spirito senza il corpo fisico come lo era il Corpo spirituale di Gesù risorto poteva mangiare del pesce materiale? Come avrebbe potuto fare?.Oppure questo non è semplicemento vero? Io credo che è stato introdotto nei vangeli uno scritto, un passo sbagliato, fatto da una persona, che poi, in fin dei conti, neache a conosciuto direttamente Gesù di Nazaret.
Buone cose |
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kYogi
Italy
Messaggi 84 |
Spedito - 31/03/2009 : 15:13:56
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Citazione:
Originariamente inviato da Il Cavallo Bianco
Cara Franco tu pensi che un puro Spirito senza il corpo fisico come lo era il Corpo spirituale di Gesù risorto poteva mangiare del pesce materiale? Come avrebbe potuto fare?.Oppure questo non è semplicemento vero? Io credo che è stato introdotto nei vangeli uno scritto, un passo sbagliato, fatto da una persona, che poi, in fin dei conti, neache a conosciuto direttamente Gesù di Nazaret.
Buone cose
E chi ha detto che cristo sia apparso in quell'occasione senza un corpo fisico? non credo per lui sia un problema..
D'altronde è successo anche altrove..  |
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Franco_An
Messaggi 506 |
Spedito - 31/03/2009 : 15:49:49
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Mi sembra palese che non si tratta di un corpo di puro spirito, proprio perché lo dice lui stesso: "Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa come vedete che io ho", e poi per dimostrar loro che è davvero in carne ed ossa chiede del cibo, e questi gli offrono del pesce (che evidentemente stavano già cucinando o consumando loro stessi) e lui lo mangia.
Perché non gli hanno offerto un frutto o una verdura? Perché lui non si è riufiutato di mangiare il pesce? Perché Gesù stesso afferma:
Matteo (cap. 14)
Insegnamento sul puro e sull'impuro
[10]Poi riunita la folla disse: «Ascoltate e intendete! [11]Non quello che entra nella bocca rende impuro l'uomo, ma quello che esce dalla bocca rende impuro l'uomo!».
[12]Allora i discepoli gli si accostarono per dirgli: «Sai che i farisei si sono scandalizzati nel sentire queste parole?». [13]Ed egli rispose: «Ogni pianta che non è stata piantata dal mio Padre celeste sarà sradicata. [14]Lasciateli! Sono ciechi e guide di ciechi. E quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso!». [15]Pietro allora gli disse: «Spiegaci questa parabola». [16]Ed egli rispose: «Anche voi siete ancora senza intelletto? [17]Non capite che tutto ciò che entra nella bocca, passa nel ventre e va a finire nella fogna? [18]Invece ciò che esce dalla bocca proviene dal cuore. Questo rende immondo l'uomo. [19]Dal cuore, infatti, provengono i propositi malvagi, gli omicidi, gli adultèri, le prostituzioni, i furti, le false testimonianze, le bestemmie. [20]Queste sono le cose che rendono immondo l'uomo, ma il mangiare senza lavarsi le mani non rende immondo l'uomo».
Per quanto riguarda le fonti storiche, o pensiamo che sono tutte buone, o pensiamo che sono tutte affette da imperfezioni ed errori, a questo punto però non possiamo dire che una è più vera di un'altra. |
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Uma
Italy
Messaggi 36 |
Spedito - 01/04/2009 : 06:24:52
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Citazione:
Originariamente inviato da Franco_An
Per quanto riguarda le fonti storiche, o pensiamo che sono tutte buone, o pensiamo che sono tutte affette da imperfezioni ed errori, a questo punto però non possiamo dire che una è più vera di un'altra.
lo penso anch'io, sono imperfette perchè fatte da uomini, e sono 'buone' perchè rappresentano esattamente ciò che intendono rappresentare.
Chissà forse fra qualche secolo si racconterà di Gesù che mangiava hamburger o macrobiotico, secondo chi la racconta
Ma, davvero, non mi sembra così importante cosa mangiasse Gesù! e sinceramente neppure cosa mangiamo noi... se fossimo tutti vegetariani e andassimo a caccia solo per sport saremmo migliori? se uccidessimo solo per le pellicce, l'avorio, il grasso, ma non assaggiassimo un grammo di carne saremmo forse più spirituali?
P.S. però devo ammettere che immaginare un mondo dove non si mangia carne e non si uccide, dove la verdura, i legumi, il pane, sono il nostro cibo quotidiano e la frutta meravigliosa è il nostro dessert, mi piace assai  |
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Linda
Australia
Messaggi 206 |
Spedito - 01/04/2009 : 09:36:08
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Vi consiglio il libro "Alimentazione Yoga" di Yogananda in cui chiarisce ogni dubbio, da consigli ed espone più di 400 ricette favolose.
linda |
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Marco
Italy
Messaggi 56 |
Spedito - 01/04/2009 : 09:39:40
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Ogni alimento influenza in maniera indiscutibile sia la mente che il corpo. E ciò si evince dallo studio della Bhagavad Gita.
Poi, forse, è utile distinguere tra carne rossa, carne bianca, pesce.
Ognuno di questi alimenti influisce in maniera diversa sull’uomo. Nella scala, l’influsso peggiore ci deriva dal consumo di carne rossa, seguita dalla carne bianca; infine vi è il pesce che, rispetto agli influssi della carne rossa, è innoquo. Ecco perché Gesù concedeva ai discepoli di mangiare il pesce (ma solo per concessione; riscontrando, saggiamente, che all’epoca era impensabile non nutrirsi di esso, considerando anche la cultura).
Non ha molto senso accomunare: la carne rossa, quella bianca e il pesce; perché sono alimenti ben diversi.
Nei Vangeli riscontriamo che Gesù mangiò il pesce, ma non è scritto da nessuna parte che né Gesù né alcuno dei discepoli mangiarono nessun tipo di carne.
Poi è lecito pensare che Gesù abitualmente si nutrisse pochissimo, se non affatto; e non certo di carne né di pesce. Basta riflettere sull’episodio del dialogo con la donna samaritana; in cui i discepoli, essendosi allontanati, trovarono al loro ritorno Gesù e gli chiesero se volesse mangiare, ma Gesù disse: “Io ho un cibo da mangiare che voi non conoscete..” “Mio cibo è fare la volontà di colui che mi ha mandato e portare a compimento la sua opera”. (Gv. 4, 31-34).
E’ necessario fare altre due considerazioni:
1) All’epoca di Gesù non esisteva l’orrore dei mattatoi come li conosciamo noi (o meglio come dovremmo conoscerli, prima di mangiare carne).
Mi domando se un convinto carnivoro mangerebbe ancora carne dopo aver visto con i propri occhi le condizioni drammatiche in cui gli animali trascorrono quel po’ di quella che non potrebbe nemmeno definirsi “vita”; e la modalità con cui vengono uccisi.
Anticamente tale orrore non era nemmeno immaginabile! Queste uccisioni in massa di animali innocenti, per esaudire l’avida esigenza immaginaria di milioni di uomini, di intere metropoli.
Se ci si pensa anche solo un attimo, non si può non rabbrividire.
2) Anticamente la carne veniva consumata, esclusivamente, dopo una cerimonia rituale in cui quest’ultima veniva prima sacralizzata e offerta (quindi cosa molto lontana dalla modalità odierna del fast food, dei Mc donalds, ecc).
L’offerta rituale della carne era una prerogativa sia delle tradizioni pagane sia del popolo ebraico.
In definitiva, non si può paragonare la situazione odierna con quella ai tempi di Gesù.
Oltre a dover considerare che il livello evolutivo all’epoca certo non consentiva di dire “tutto”.
Il problema del consumo di carne era marginale rispetto ad altri a cui Gesù diede più importanza con i suoi insegnamenti.
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Uma
Italy
Messaggi 36 |
Spedito - 04/04/2009 : 06:48:42
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Citazione:
Originariamente inviato da Marco
Ogni alimento influenza in maniera indiscutibile sia la mente che il corpo. E ciò si evince dallo studio della Bhagavad Gita.
Non intendevo negarlo, ma capire e approfondire la discussione. E' uno di quegli argomenti in cui ci si arrocca e impantana. Forse perchè si mischiano troppe cose e si rischia di girare intorno.
Citazione:
Poi, forse, è utile distinguere tra carne rossa, carne bianca, pesce.
Primo punto: la 'qualità' degli alimenti e l'influenza che hanno sull'uomo.
Citazione:
Nei Vangeli riscontriamo che Gesù mangiò il pesce, ma non è scritto da nessuna parte che né Gesù né alcuno dei discepoli mangiarono nessun tipo di carne.
Secondo punto: cosa e se mangiava Gesù
Citazione:
1) All’epoca di Gesù non esisteva l’orrore dei mattatoi come li conosciamo noi (o meglio come dovremmo conoscerli, prima di mangiare carne).
Terzo: come ci procuriamo il cibo che mangiamo (uccidendo sconsideratamente)
Citazione:
Il problema del consumo di carne era marginale rispetto ad altri a cui Gesù diede più importanza con i suoi insegnamenti.
Quarto: nel Vangelo non è data particolare importanza a ciò che si mangia, ma a come ci comportiamo in generale.
Ricapitolando: se il problema è 'non uccidere' non capisco perchè uccidere i pesci sia meno grave che uccidere un agnello. Se è la qualità, allora siamo tutti d'accordo che la maggior parte del cibo odierno è tossico. Se è l'atteggiamento allora possiamo partire dall'eliminare la bistecca, ma non servirà a nulla se appena usciti di casa insultiamo il nostro vicino.
Gesù poteva essere vegetariano, ma se realisticamente tutta la Palestina mangiava pane e pesci, forse ha ritenuto più efficace insegnare l'amore e il potere della fede 'adattandosi' alla realtà in cui viveva.
"Poi riunita la folla disse: «Ascoltate e intendete! Non quello che entra nella bocca rende impuro l'uomo, ma quello che esce dalla bocca rende impuro l'uomo!".
Forse tutto ciò che eccita i sensi influenza "quello che esce dalla bocca" ed è su questo che dobbiamo riflettere. |
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Don Quijote
Italy
Messaggi 3 |
Spedito - 14/04/2009 : 15:02:35
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Citazione:
Originariamente inviato da Marco
...All’epoca di Gesù non esisteva l’orrore dei mattatoi come li conosciamo noi (o meglio come dovremmo conoscerli, prima di mangiare carne).
Mi domando se un convinto carnivoro mangerebbe ancora carne dopo aver visto con i propri occhi le condizioni drammatiche in cui gli animali trascorrono quel po’ di quella che non potrebbe nemmeno definirsi “vita”; e la modalità con cui vengono uccisi.
Anticamente tale orrore non era nemmeno immaginabile! Queste uccisioni in massa di animali innocenti, per esaudire l’avida esigenza immaginaria di milioni di uomini, di intere metropoli.
Se ci si pensa anche solo un attimo, non si può non rabbrividire.
Sagge parole, per questo sono convinto che molti debbano aumentare la loro consapevolezza in merito alla loro scelta di cibarsi di carne. E' necessario che si sappia da dove arriva la bistecca che ci si trova nel piatto, da quanta sofferenza è arrivata e quindi scegliere. Molti sostengono che l'uomo per natura è portato a cibarsi di carne e che pur essendo cosa spiacevole l'uccisione degli animali, è comunque necessaria. Pur ammettendo che in natura le cose stiano così per l'uomo (ma non dovrebbe l'uonmo elevarsi al di là della natura e scegliere il Giusto tra l'Ingiusto?) una gran differenza c'è tra l'uccisione di una gazzella da parte del leone e gli inferni per animali che l'uomo ha creato per la sua avidità e insensibilità. Dire di no alla carne rappresenta non solo un rifiuto al mangiare carne in sè, ma soprattutto un dissociarsi da tutto questo sistema innaturale, perverso e malvagio di cose.
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http://consapevolazione.blogspot.com |
Modificato da - Don Quijote on 14/04/2009 15:04:16 |
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erm72
Messaggi 125 |
Spedito - 18/04/2009 : 21:20:49
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Spero possa tornar utile la mia esperienza personale.
Al di là del fatto che causare sofferenza a un animale non è nè bello nè giusto, considero il mangiar carne un ostacolo molto serio sulla strada di chi intraprende una via spirituale.
Nella fattispecie il mangiar carne in me comporta:
1)Agitazione dei pensieri durante qualsiasi forma di preghiera e/o meditazione e quindi mancanza di concentrazione.
2)Instabilità emotiva, che si traduce in una facile irritabilità e animosità che rende di fatto molto difficile quello stato di equanimità ed equilibrio che tutti i grandi maestri ci richiedono.
3)Volontà debole e difficoltà nel fare qualsiasi forma di esercizio spirituale che dovrebbe essere un piacere e invece diventa un sacrificio.
Tutto ciò indipendentemente da quello che mangiavano gesù e gli apostoli... |
Modificato da - erm72 on 18/04/2009 21:23:39 |
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Kirikù
Italy
Messaggi 10 |
Spedito - 08/05/2009 : 12:40:22
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Così come dice erm72 anche io penso che il non mangiare la carne sia semplicemente un mezzo per migliorare il nostro equilibrio in quanto la nostra coscienza puo venire facilmente "oscurata" dai sensi. Così come la visione di un film violento e sanguinoso non aiuta certo a mantere la mente calma e pacifica.
Tuttavia sono convinto che con il fiorire del se e il raggiungimento di uno stato di coscienza superiore i cinque sensi perdano il loro potere destabilizzante. Per questo credo che Gesù, pur non avendo l'abitudine di consumare carne, non avesse problemi nel farlo quando il contesto e la tradizione lo richiedevano. |
Modificato da - Kirikù on 08/05/2009 12:42:23 |
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Linda
Australia
Messaggi 206 |
Spedito - 14/05/2009 : 16:40:55
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"Non perdete tempo a digiunare perché,così facendo,fate la vostra rovina spirituale.Non perdete tempo a pregare perché,così facendo,vi costruite un inferno.Trattenetevi dal fare l'elemosina perché fareste torto al vostro Spirito".Molti di noi non capivano.Gesù, quasi ridendo, aggiunse:"Tu, Matteo,che eri chiamato il grassone,sai bene quale rovina fosse per te l'ingordigia che ti squilibrava:altrettanto squilibrante è il digiuno".
Ho riportato questa frase di Gesù trovata nel sito indicato dalla cartella INVITO di giita nella prima cartella delle discussioni, in quanto la trovo in contraddizione con ciò che indica il Guru.
Egli dice di digiunare per tanti ovvi motivi, cosa che io faccio regolarmente.
Siamo sicuri che Gesù disse questo? io ammiro molto anche lui perché chi raggiunge l'illuminazione è un mezzo di Dio che unico in tutti i corpi, quindi fondamentalmente ammiro la stessa voce in più persone però adesso li trovo in contraddizione e faccio fatica.
Probabilmente Gesù sottolineava l'importanza di elevarsi sopra la materia senza distacco fisico ma solo con quello mentale non saprei...
Se qualcuno ha qualche parere lo ringrazio. |
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Linda
Australia
Messaggi 206 |
Spedito - 14/05/2009 : 16:43:44
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Ps ho riportato qui l'argomento perché non volevo ricreare una nuova cartella sull'alimentazione e nemmeno rispondere nella stessa pagina perché l'argomento alimentazione non era proprio inerente al tutto.
grazie ancora
linda |
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Mukunda
Messaggi 1006 |
Spedito - 15/05/2009 : 01:17:40
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Come mai molte persone ottengono enormi benefici spirituali attraverso il digiuno?
Perchè Gesu digiunò per 40 giorni e 40 notti ?
Perchè il Guru e tutti i veri santi digiunano ?
Nelle scritture molte cose sono state modificate a piacimento...
Di a un preste di digiunare, probabilmente ti risponderà che fa bene digiunare, ma lui non digiunerà mai perchè gli viene dura.
Personalmente ho ottenuto moltissimo dai digiuni... nel regno dello spirito non esiste ingordigia, per tale motivo lo yoghi che deve realizzare Dio deve staccarsi dagli attaccamenti al cibo.
Lo so è un sacrificio digiunare soprattutto per chi comincia e non è ancora abituato, ma se non superiamo "anche" tale attaccamneto non ragiungeremo il nostro obiettivo.
Se non vince Rè Anima vincerà Rè Ego...
Rè Anima deve vincere tutte le battaglie psicologiche della vita per conquistare il suo "trono ambito", eredità che gli spetta di diritto!
------------------------------------------------------
Self Realization Fellowship
http://www.yogananda.org/
http://www.altrogiornale.org/page.php?45 |
Modificato da - Mukunda on 15/05/2009 01:19:18 |
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peones
Messaggi 74 |
Spedito - 15/05/2009 : 12:39:44
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Citazione:
Originariamente inviato da Linda
"Non perdete tempo a digiunare perché,così facendo,fate la vostra rovina spirituale.Non perdete tempo a pregare perché,così facendo,vi costruite un inferno.Trattenetevi dal fare l'elemosina perché fareste torto al vostro Spirito".Molti di noi non capivano.Gesù, quasi ridendo, aggiunse:"Tu, Matteo,che eri chiamato il grassone,sai bene quale rovina fosse per te l'ingordigia che ti squilibrava:altrettanto squilibrante è il digiuno".
...ciao a tutti...sinceramente non ho mai letto niente di simile...non mi sembra che queste frasi siano riportate nei vangeli...e poi ?!, Gesù dice di non digiunare e poi digiuna lui ?!...no, credo che il testo sopra non sia attendibile...Gesù ci ha insegnato che Lui è il figlio di Dio, ma lo siamo anche noi...quindi lui direbbe di non fare certe cose e poi è il primo a farle ?!?!...solo io sono capace di queste stupidaggini ..quindi, mi spiace ma questa volta boccio
saluti a tutti !!! |
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starkeeper
Italy
Messaggi 451 |
Spedito - 15/05/2009 : 16:21:40
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| Si perchè quella frase in realtà è presa da un vangelo apocrifo. |
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Linda
Australia
Messaggi 206 |
Spedito - 15/05/2009 : 16:38:37
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Grazie con il cuore mi siete stati di grande aiuto!
Sereno fine settimana a tutti.
linda |
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Principetrusco
Italy
Messaggi 9 |
Spedito - 06/06/2009 : 01:54:02
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Non vorrei deludere qualcuno,ma leggo cose in buona fede non veritiere.Nulla da eccepire sul mangiare vegetariano,che però deve essere il risultato di una decisione consapevole o di un distacco consapevole,e non frutto di un condizionamento spirituale,perchè ci si può illuminare anche essendo carnivori..Gli apostoli citati così come i discepoli,sono citati nei Vangeli,il più vecchio dei quali fu scritto solo nell'anno 160 d.C I contenuti dei Vangeli sono storicamente del tutto falsi,così come l'esistenza dei loro autori Sai Ram
Gloriosa dè Torri in Tuscia Manfredi |
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valdayas
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Spedito - 05/01/2024 : 09:46:48
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| It is good that we can discuss such topics and learn new points of view. |
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Gli Apostoli erano vegetariani
