Mercurio Termassimo |
Inviata - 22/08/2008 : 04:58:48 Citazione: Originariamente inviato da Kali
La figura di Madre Teresa è una delle forme altruistiche e devozionali a Dio più grandi, una vita dedicata al sacrificio e ai poveri di Calcutta. Mi ha scosso sapere delle sue lettere e del suo tormento di non riuscire a sentire la presenza di Dio "né nel suo cuore né nell'eucaristia". Forse era meglio rispettare la sua volontà, bruciare queste lettere e non sapere della sua sofferenza interiore. Vi siete chiesti perchè Dio non si è mai rivelato ad una persona che traboccava amore da tutti i pori? eppure Yogananda avrebbe scomesso che Dio prima o poi gli avrebbe aperto le porte della beatidunine...
Primo: Non è che se madre Teresa scrive così Dio non gli si è mai rivelato.
ci sono molti santi nella storia che hanno passato per una esperienza simile chiamata : la notte dello spirito.
Ma Dio gli si era rivelato già dal battesimo e in molte occasioni, non riuscire a sentire la presenza di Dio nell'eucaristia pur sapendo che essa c'è, può essere una esperienza comune oppure dolorosa se sei un santo è dolorosa, essendo Dio proprio nell'eucaristia vivo come corpo di Cristo fatto pane.
Inoltre, offrire il corpo di Cristo al Padre non è cosa facile. E un altra possibilità sarebbe quella che Dio l'ha voluto così nella sua divina provvidenza per lei. Forse Dio che ne so, sapeva che se madre Teresa sentiva come prima la sua presenza nell'eucaristia si sarebbe insuperbita, oppure era una croce per lei perchè anche Gesù nell'ultimo momento in croce disse da uomo: Padre perchè mi hai abbandonato?
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valentina |
Inviata - 20/03/2008 : 18:56:27 Ciao ! Che meraviglia..Madre Teresa...Ho letto il suo libro, le sue lettere appena pubblicate...( Sii la mia luce) Prima che l'opera iniziasse, Madre Teresa scrive " prima che l'opera iniziasse c'era così tanta unione, amore, fede, fiducia, preghiera, sacrificio"(p.195, Sii la mia luce), quindi sentiva la Sua presenza, che è sempre viva nell'eucaristia. Nel libro quindi si dice che Dio si era rivelato a Madre Teresa, l'opera da lei iniziata è stata iniziata su volere di Gesù; iniziò avendo delle locuzioni interiori, sentiva la Voce di GEsù, e durante un viaggio che compì in treno verso Darjeeling è iniziata la vocazione. Ciò che le chiese Gesù è riportato nel libro, che è davvero bellissimo... uno stralcio " Voglio Missionarie indiane Suore della Carità, che siano fuoco d'amore fra i più poveri, gli ammalati, i moribondi, i bambini di strada." Il perché di questa oscurità si spiega nelle stesse parole di Madre Teresa nel libro, dicendo che le Missionarie della Carità avevano il compito di essere portatrici dell'Amore di Dio, l'Amore di un Dio infinitamente assetato, con l'obiettivo di saziare l'ardente sete di Gesù sulla Croce. E' Gesù sulla Croce, solo, nudo, sanguinante, sofferente, a cui Madre Teresa è stata fatta vicina. Madre Teresa poi, aspirava a consolare il cuore di Cristo attraverso la gioia, il sorriso che donava. ( non sono deduzioni mie ma ne parla lei direttamente nel libro).
la Croce, ha provato l'oscurità, la ricerca d iDio, il non sentirsi amata, ha provato tutto ciò che milioni di persone provano...ha provato l'abbandono di Dio, rendendola molto quindi vicina a tutta l'umanità sofferente, e consapevole della sete di Gesù per ciascuna anima, dell'essere vicino di Gesù alle sofferenze...La croce di Cristo, croce dei poveri. ...Non è la persona, ma Cristo, GEsù che ha voluto e operato...:-) lei era davvero la matita nelle mani di Dio, uno strumento che non ha mai messo davanti sé stessa,e immaginiamo le tentazioni umane di orgoglio che può avere avuto, a Dio.:-), quindi questa oscurità spirituale aveva sicuramente un motivo spirituale, tra l'altro nel libro lo spiega, e tanti altri santi l'hanno avuta, ha seguito la Sua volontà, che si rivela essere sempre il progetto più bello che Dio può avere sulla persona, "...Madre Teresa disse "si", a GEsù, al Suo progetto:-)
Gesù, Dio, opera con ogni anima secondo quanto sa essere il suo bene,non spetta quindi a noi giudicare, se c'é stata per Madre Teresa questa prova di oscurità spirituale, aveva sicuramente un motivo,immaginando anche l'enormità dell'opera stessa, sia per Madre Teresa, sia per l'opera.:-) Comunque nel libro è spiegato tutto molto bene, e soprattutto attraverso le parole stesse di Madre Teresa.
un grosso saluto :-) valentina |