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Originariamente inviato da Lele

Invece secondo me è un dovere, proprio perchè è il fine ultimo dell'uomo e prima o poi qualsiasi essere umano dovrà affrontare questa sfida. Quindi che sia in questa vita o in un'altra prima o poi l'uomo dovrà fare il salto...Di conseguenza è di libera scelta solo il "quando".
Tutti i maestri concordano nel dire che si può raggiungere la meta in una vita sola se ci mette tutta l'anima. Non vedo perchè mettere in dubbio la loro infinita saggezza, sopratutto quando poi le cose che dicono fanno ben sperare.
Saluti

La via dell'illuminazione è come una montagna, tutti i sentieri portano alla cima.

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Originariamente inviato da Lele

Sono assolutamente convinto che sia nostro diritto e dovere arrivare alla liberazione nel più breve tempo possibile e, basandomi sulle parole di tutti i maestri illuminati che ho potuto conoscere (tramite i loro scritti) sono convinto che se l'uomo pone tutte le sue energie per raggiungere l'autorealizzazione egli ci riesce in questa stessa vita indipendentemente dal suo karma, se noi facciamo un passo verso Dio, Dio ne fa tre verso di noi. Coloro che hanno scarse possibilità di farcela sono coloro che per primi non rivolgono l'attenzione al cammino spirituale (in qualsiasi forma) e che anzi lo ripudiano e lo infamano, ma anche per questi, qualora si volgessero a Dio, ci sarebbero ottime possibilità. Se il nostro Karma fosse così tetro e senza via d'uscita (in questa vita) non saremo qui a parlare di Dio e di illuminazione.
Su con la vita.
Un abbraccio
Lele

La via dell'illuminazione è come una montagna, tutti i sentieri portano alla cima.

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anandavrindavana scrisse...

Il Maestro disse ha un discepolo:"Se tu credi di essere libero,sarai libero!".Allora cos'è che ci manca a noi,la convinzione?Allora la si può ottenere con lo sforzo della pratica o è pura convizione?Che ne pensate ???anandavrindavana

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Spirit scrisse...

Tuttavia, volevo solo darti un consiglio; di valutare realmente da dove provengano i testi che vai a leggere e la fondatezza di quello che viene scritto e detto anche a voce, da chi pensa di poter insegnare e scrivere quello che meglio gli aggrada sui Maestri e sul Kriya-Yoga, della SRF/YSS.
Ciao e buona serata, Domenico
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Originariamente inviato da starkeeper

Si, conversazioni con Yogananda di Kriyananda. :)

Domenico, vai avanti fino alla fine e sii fiducioso, lo so che ci stanno tante difficoltà e tentazioni ma nella nostra natura siamo figli di Dio. Dobbiamo reclamare ciò che è nostro e lo avremo consapevolmente. ;)
Lo so che sono molto ottimista e fiducioso ma non esserlo vorrebbe dire perdere in partenza.

Certamente tutte le strade conducono a Dio ma se diversi avatar hanno sottolineato l'importanza del kriya yoga, un fondo di verità deve esserci. ;)

Ti auguro ogni bene,
Marco

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Originariamente inviato da starkeeper

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Ma il tuo dire che l’anima è libera è una tua constatazione, è una tua consapevolezza o è una lettura tratta da qualche libro?

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Sono assolutamente convinto interiormente, e trovo conferma in alcuni scritti e frasi del Maestro, che anima sia già libera come parte di Dio. Se consapevolmente non ci sentiamo liberi è perchè è l'ego che sta regnando in questo momento e non anima (vedi sempre bhagavad gita di Yogananda).
Lo scopo di tutte le pratiche spirituali e divenire consapevoli che siamo anima e non mente, o corpo e quindi ego.

Ripeto due citazioni di Yogananda tratte da "conversazioni con Yogananda".
Conversazione numero 339
"Il semplice pensiero che non sei libero ti impedisce di essere libero. Se solo tu potessi spezzare quel semplice pensiero entreresti in samadhi."
 
Conversazione numero 341
"Non voglio sentiere nessuno di voi lamentarsi disperato dicendo: "Quando troverò Dio?", come se la vostra stessa risposta a quella domanda fosse: "Mai!". Voi lo avete già! Dovete solo vivere in quella coscienza."

Aggiungo anche una frase di Lahiri Mahasaya che spero vi sia di ispirazione:
"La chiave dello Yoga non perderà la sua efficacia quando io non sarò più qui, presente nel corpo, per guidarvi. Questa tecnica non può essere rilegata, catalogata e dimenticata come le ispirazioni teoretiche.
Procedete incessantemente sulla via della liberazione attraverso il Kriya, il cui potere risiede nella pratica.
Io stesso considero il Kriya come il mezzo più efficace di salvezza mediante l'autosforzo, che mai possa essere sviluppato dall'uomo nella sua ricerca dell'infinito."

Ricordatevi anche del meraviglioso santo dei due corpi che con impegno raggiunse lo stato di Siddha: la pensione spirituale e la pensione materiale pure. (Ogni volta che leggo quel capitolo mi emoziono :D)

Insomma, non datevi per vinti di partenza! Le difficoltà, la resistenza interiore e la volontà vanno sviluppate ma, come direbbe qualcuno, "We can do it". ;)

Jai Guru!

PS: leggete la bhagavad gita di Yogananda edizione Vidyananda che c'è scritto tutto in merito ed è forse il testo più bello e completo di Yogananda. :)

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Originariamente inviato da starkeeper

Ripeto due citazioni di Yogananda tratte da "conversazioni con Yogananda".

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Ma il tuo dire che l’anima è libera è una tua constatazione, è una tua consapevolezza o è una lettura tratta da qualche libro?

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Originariamente inviato da starkeeper

Come anime possiamo ogni cosa e liberarci "all'istante". :)
Se credi che in questa vita non ce la farai sicuramente non ce la farai perchè così hai deciso, ma se credi davvero e fai di tutto per farcela in questa vita, sono sicuro che ce la farai. Sia Yogananda che Davis sottolineano questo punto, ci si può liberare in questa incarnazione con gli strumenti e gli insegnamenti che ci sono stati dati.
Poi forse non è detto che uno ce la faccia in vita, ma se si è fatto di tutto, al momento della morte l'unione con Dio penso che sia molto probabile, sempre se con volontà e certezza interiore, usando il potere dell'anima si distrugge ogni limitazione illusoria. (vedere la bhagavad gita di Yogananda sul fatto del momento della morte)
Pensare che Dio in noi come anima sia schiavo, è sciocco non è vero? L'ego pensa di essere schiavo del corpo e del karma ma l'anima è beatamente libera! :D

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Originariamente inviato da starkeeper

Bisogna credere con esperienza. :P
La realtà è che noi siamo già spirito immersi nella coscienza di Dio solo che il karma e le limitazioni autocreate ci impediscono di immergerci in essa. Compiendo le nostre pratiche spirituali certi di giungere alla fine, certi che possiamo farcela in quanto siamo già liberi, allora si, saremo liberi! :)

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