Germana |
Inviata - 11/07/2005 : 18:37:10 Ciao a tutti, ultimamente, sempre più spesso, mi capita che stati di consapevolezza, alle volte di vera e propria beatitudine, si presentino nella mia vita. POi scompaiono, così come sono arrivati, me ne accorgo ma non riesco a far nulla per impedirlo,rimango triste, disperata, come chi ha perso il grande amore della sua vita. Vorrei sapere se quacuno di voi ha visuto questo tipo di esperienza. Saluti Germana |
parmanand gri |
Inviata - 12/08/2005 : 02:54:02 Citazione: Originariamente inviato da Germana
Ciao a tutti, ultimamente, sempre più spesso, mi capita che stati di consapevolezza, alle volte di vera e propria beatitudine, si presentino nella mia vita. POi scompaiono, così come sono arrivati, me ne accorgo ma non riesco a far nulla per impedirlo,rimango triste, disperata, come chi ha perso il grande amore della sua vita. Vorrei sapere se quacuno di voi ha visuto questo tipo di esperienza. Saluti Germana
Ciao Germana vedi io non consoco la tua meditazione ma ho sentito molto in queti anni che el vie interiori non sono consapevoli in ciò che attuano nella persona e ciò porta a stati osciòòanti no ontrollati,. Nauralmeneteé solo una miaopinione che tu potrai o meno condividere . Ciò che vorrei dirti P di proavreal mia meditazioes emplice che ho inserito perché é invece un proceo el tutto consapevole . Qui ne esite un parte eventualmenet se ti trovi ben ti fccvio are l seconda che é prirpio il culmine .Non temere chenon turbi alcunché della tua pratica perché é un processo coscinte .
Federico (parmanand gri) |
paola |
Inviata - 04/08/2005 : 15:57:31 Cos'è la consapevolezza??? Tu lo sai? Ho preso il vocabolario ed ho trovato: "conoscenza, più o meno chiara, che l'uomo ha di sé (cioè dei suoi sentimenti, delle sue percezioni, dei suoi pensieri, ecc.) e di ciò che lo riguarda. Capacità di intendere, di conoscere, di rendersi conto di qualcosa."
E' successo anche a me sai? Ultimamente, poi, accade sempre più spesso. Anche se, ormai, non dovrei stupirmi più di nulla. Molti dei miei amici più intimi mi definiscono "mistica", perché sono spesso in "estasi", in stati di preghiera costante.
Ora, però, questa nuova visione del mondo, vista come consapevolezza, come coscienza, mi sbaraglia un po'! Sì, è vero, dopo un po' tutto scompare, perché quello stato dura poco, il tempo necessario di prendere, appunto, consapevolezza della propria realtà. Stamane, ad esempio, è successo di nuovo. Sono rimasta lì, ferma dov'ero, immobile, a guardarmi, ad osservare il mio essere corpo e mente, materia e pensiero, nello stesso tempo. Poi, dopo qualche istante, tutto è svanito. Tu provi beatitudine, mia cara e ne sono felice. Io purtroppo provo anche altri sentimenti. L'impressione iniziale è che il proprio campo di comprensione si stia allargando all'infinito, che tutto intorno a me si stia fermando, che l'assoluto diventi immobile, senza più tempo né spazio. Maya si dissolve per qualche istante ed io rimango immobile a guardare quello strano miraggio. Roy Eugene Davis parla molto di questi stati di coscienza nei suoi scritti. Personalmente, non riesco ancora a comprenderli fino in fondo, eppure so che non siamo le uniche a provare questi stati di consapevolezza. Non so se tu pratichi yoga o qualche tecnica di concentrazione. Io personalmente sono kriyaban da tre anni e so che questi avvenimenti sono il risultato della pratica quotidiana dela kriya yoga e della meditazione. Ritengo sia necessario continuare a pregare, meditare ed affidarsi completamente a Dio, mia cara dolcissima amica, perché nulla possiamo senza di Lui.
Baci. Paola
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