Lerita |
Inviata - 26/01/2011 : 17:24:33 Citazione: Originariamente inviato da Lele
Ciao Domenico, grazie per l'aiuto. Daniele
La via dell'illuminazione è come una montagna, tutti i sentieri portano alla cima.
Lo conosco! Non è un matto né un esaltato. Ha iniziato il suo cammino a 22 anni. Sono dell'idea che anche solo parlando con una persona, ti accorgi di tante cose e sei capace di scegliere a prescindere dalle NON esperienze altrui. I testi sono sempre cari per un percorso autonomo e libero, credo sia sempre bene che ci accompagnino. Ma se quello che cerchi è confronto e una guida, prova a incontrarlo e fammi sapere! :) |
Spirit |
Inviata - 11/07/2010 : 00:36:00 Citazione: Originariamente inviato da Lele
Ciao a tutti, avete mai sentito parlare di Sri Govinda? É un maestro (autorealizzato secondo le fonti web) italiano che vive dalle parti di Roma. Qualcuno lo ha mai incontrato? Un abbraccio Daniele
La via dell'illuminazione è come una montagna, tutti i sentieri portano alla cima.
Ho trovato queste notizie, penso che sia lo stesso che menzioni:
Sri Govinda Via Carlo Alberto Dalla Chiesa 00069 Trevignano Romano (Roma) Tel.: 335-6295643 E-mail: gurugovinda@hotmail.com Pietro De Sarro - oggi Bhagwan Sri Govinda - nasce nel 1953 a Lamezia Terme (Catanzaro). A ventidue anni parte per l'India, dove il maestro Sri Mahadeva di Rishikesh lo inizia al kundalini yoga e gli dà il nome spirituale di Govinda. Dopo sei mesi di vita accanto al maestro, ritorna a Lamezia Terme, dove gli appare la Madre Divina nella forma di una giovane donna. Si ritira sui monti, dove - dopo varie esperienze mistiche - gli appare la "divina luce blu del Sé" che gli permette di realizzare la Verità eterna e di acquisire il potere di trasmettere, in qualità di Maestro, la Grazia ad altri discepoli. Intorno a lui si raccoglie così un movimento. Nel novembre 1999 si trasferisce a Trevignano Romano, dove continua a ricevere devoti da diverse parti d'Italia, in particolare da Milano e dalla Germania. Gli incontri di meditazione si svolgono spesso anche all'aperto, nei pressi del Lago o sulle colline di Bracciano.
B.: Sri Govinda, Coscienza Cosmica. La Realizzazione dell'Assoluto, Mediterranee, Roma 19982.
Abita a una 30 di chilometri da Roma e neanche tanto lontano da dove abito io. Tuttavia non ne avevo mai sentito parlare. Buona ricerca, Domenico |
Franco_An |
Inviata - 09/07/2010 : 15:30:54 Citazione: Originariamente inviato da Lele
Amici miei, vi ringrazio per i consigli, ma non è mia intenzione "buttarmi" da nessuna parte. Vi ho solo chiesto se per caso ne avete sentito parlare o lo avete conosciuto. Grazie comunque per le vostre parole.
Ciao Daniele, certo fa sempre bene arricchire le proprie conoscenze, ma se posso darti la mia modestissima opinione, dovresti proprio disinteressarti di nuovi maestri o di cose del genere, e interessarti molto della scoperta del tuo universo interiore.
Ti dico questo perché conosco diverse persone che da decenni non riescono a trovare pace perché sono alla continua rincorsa dell'ultima moda, dell'ultima tendenza e dell'ultimo "maestro" che si affaccia sulla scena spirituale/new age, e così facendo si creano una confusione in testa che Yogananda chiama "indigestione spirituale" che alla lunga porta alla "morte spirituale".
Per quanto mi riguarda ho smesso di cercare esternamente molto tempo fa, quando ho scoperto che so (e sapevo) esattamente cosa fare, devo solo farlo, e mi dedico solamente (e in modo solitario) alla ricerca interiore, perché dopo aver fatto lunghe ricerche ed esperienze mi sono reso conto che queste al massimo (poche volte) mi dicevano quel che già sapevo, invece la maggior parte delle volte si trattava di chiacchiere inutili (o proprio deliri) di persone gonfie di ego o disturbate che non facevano altro che blaterare a pappagallo qualche principio o libro che avevano imparato a memoria, mescolando a vanvera tutto e il contrario di tutto, per non parlare poi degli sfruttatori della buona fede altrui.
Se vuoi ottenere ulteriori conoscenze segui il consiglio di Linda, leggi le sacre scritture antiche o di Maestri di indubbia sincerità e saggezza, e dedicati allo sviluppo dell'intuito divino e all'introspezione, riceverai grandi benedizioni e conoscenze. Rimani con un'atteggiamento aperto alla grazia di Dio e alla buona sorte, incontrerai gli eventi e le persone più adatte al tuo benessere e sviluppo spirituale.
Tutto ciò ovviamente senza sforare nel settarismo coi paraocchi che è deleterio quanto un cattivo maestro. Non c'è niente di peggio che l'estremismo spirituale.
Saluti
|
Linda |
Inviata - 09/07/2010 : 10:38:54 Massì ragazzi va bene essere fedeli al cammino mostrato da Yogananda perché abbiamo la certezza che è rapido, completo, sicuro, dai risultati costantemente convincenti che riceviamo grazie al nostro impegno personale. Però L'illuminazione è latente al di là di ogni parola e di ogni scritto, bisogna stare sicuramente attenti per il nostro bene e assicurare la nostra evoluzione senza buttarsi nelle braccia di chicchessia però se si trovano altre strade sicure perché no? Il rischio c'è però di farsi ingannare dato che oggi come oggi ci sono molti esaltati che alle prime armi si sentono illuminati e ti mostrano la strada.. portandoti però al loro livello e non al livello di un vero maestro e magari a fare anche i loro errori! Alcuni non sanno proprio quello che dicono, altri fingono con il rischio di portarti ad un indigestione ed una malinconia spirituale! Per quello ti sconsiglio di affidarti così a qualche presunto maestro solo perché in vita e in carne e ossa, ti insegnerà sempre molto meno di un vero maestro anche se (ahahha) "defunto". Quindi se proprio vuoi seguire altre strade buttati sui testi antichi originali, li sarari sicuro. |
Franco_An |
Inviata - 08/07/2010 : 14:24:45 Citazione: Originariamente inviato da Lele La via dell'illuminazione è come una montagna, tutti i sentieri portano alla cima.
Qualsiasi escursionista esperto però sa che ci sono anche dei sentieri che portano da nessuna parte, altri che fanno girare in tondo, altri che portano dentro ai crepacci verso la morte certa.
Un buon escursionista sa selezionare il sentiero migliore, come sa scartare quello inutile o pericoloso, e si mette anche dei buoni scarponcini da trekking per non distorcersi le caviglie o farsi mordere dalle vipere
|